VERDE: natura, relax e crescita!
Il verde si colloca fra i colori freddi e i colori caldi, esattamente a metà, ed è un colore secondario.
E’ il colore più equilibrato che ci sia in quanto somma di blu (calma assoluta) e giallo (energia pura), regala calma e ha un effetto rilassante, non a caso è il colore più usato negli ospedali e nelle scuole, appunto per questo suo effetto di “non reazione”, ovvero di lasciare il nostro sistema simpatico e parasimpatico esattamente come li trova.
Dipingere una parete di casa verde vuol dire trovare un angolo di relax, un piccolo angolo di paradiso dove rifugiarsi dopo lo stress della giornata.
Non solo per questo è il colore più rilassante, lo è anche perché è il più semplice per l’occhio umano, da rielaborare.
Nei profili colore di video e monitor (sintesi additiva) è uno dei 3 colori base, mentre non lo è nei profili colore di stampanti e in pittura (dove lo sono rosso blu e giallo).
Il suo complementare è il rosso, più correttamente sarebbe il magenta.

Il VERDE ha molti significati: partiamo dal suo semplicemente “essere verde” (dal latino virĭdis, verbo virere): natura!
Siamo circondati da verde, il nostro occhio ha bisogno di vedere verde, quando siamo immersi nella natura stiamo bene, sentiamo una calma profonda e irresistibilmente attraente. E’ rigenerazione, sentimento anch’esso legato alla natura e alla sua rinascita primaverile, così come la giovinezza e la sua freschezza. Non a caso, quando vi piace fare giardinaggio non dite di avere il “pollice verde”?
Da qui passiamo al suo essere simbolo quando si parla di ambientalismo, eco-sostenibilità, prodotti biologici, fertilità… fino a ad arrivare a chiamarlo “verde speranza”. Vediamo sempre più spesso packaging verdi sugli scaffali dei supermercati, in proporzione al sentir sempre più parlare di prodotti Bio, senza conservanti grassi e coloranti, insomma sani.
In psicologia il verde è amato da persone stabili e tranquille, colore che raggiungono gli obiettivi senza ammettere imprevisti, ma che spesso si sente superiore ed è quindi solitario. Coloro che non rifiutano questo colore sono persone che evadono dagli obblighi perché si sentono impotenti nel poterli superare.
Come ogni colore ha delle sue connotazioni negative, colleghiamo il verde al veleno e alla putrefazione. “Verde d’invidia” o “essere al verde” sono due detti che la dicono lunga sui suoi accenti negativi, l’invidia e l’essere senza soldi, che può sembrare un controsenso, visto che in qualsiasi disegno i soldi sono sempre colorati di verde pensato ai dollari.

Il verde acido/fosforescente, utilizzato sui primissimi schermi dei computer, è legato in qualche modo a tutto il mondo digitale. Da cio’ ne deriva un significato di estrema giovinezza ma allo stesso tempo di artificialità (finto).
Il verde lime tendente al pallido può indicare malattia, qualcosa di marcio, codardia e discordia.
Il verde acqua indica risanamento emotivo e protezione.
Il verde smeraldo è la tonalità di verde che troviamo particolarmente comune in natura, in mezzo ad un bosco. Questo colore riposa la vista, da un senso di stabilità, risana la mente e il nostro equilibrio (tutte sensazioni che su un prato o in un bosco tutti proviamo).
Il verde scuro significa ambizione. E’ un colore associato ai soldi, al mondo finanziario e bancario.
Quando usare il verde può essere significativo
Il verde è molto indicato per aziende e attività che parlano di eco-sostenibilità, ambientalismo, ma anche tecnologia hi-tech e salute, prodotti biologici. Consigliato anche a centri benessere, supermercati e prodotti per animali. Nel mondo farmaceutico da la sicurezza nei prodotti medicali.
E’ stato eletto come colore dell’anno 2017 da Pantone ( –> Leggi l’articolo <–).
Il verde è un colore “naturale”, non ha controindicazioni!
CHAKRA: il verde è il 4° colore del chakra, il cuore
Analizziamo 3 loghi che fanno buon uso del verde
In 42 paesi al mondo è un’istituzione. Il verde scuro, vicino al blu, ci regala un estremo senso di fiducia, sicurezza che i prodotti utilizzati sono genuini. Ma il significato profondo è più nascosto, più che un significato è un invito a rilassarsi prendendosi una pausa dalla routine quotidiana. Anche la mascotte, una sirena con due cose, stimola i clienti ad associare il brand alla natura e all’ecosostenibilità.
Come abbiamo visto prima, un logo verde non deve necessariamente rimandare all’idea di natura. Può stare a significare che l’azienda è giovane, dinamica, ambiziosa, con un’equilibrata voglia di crescere e di intraprendenza. La sua mira è quella di trasmettere vivacità, ma in modo rilassato e naturale, senza agitare. Penso sia proprio il caso di Spotify, che ha cambiato il nostro modo di fruire della musica, o per lo meno il mio 🙂
Naming e colore insieme per un unico scopo: collegarci alla natura, <<…dalla quale nasce l’uomo, che all’uomo dona i suoi frutti>> (come leggiamo sul sito). Unisce due tipi di verde, uno molto legato alla terra, ha un’alta componente gialla tende allo scuro, ricorda un po’ il verde “oliva”, l’olio è sulle tavole degli italiani, legame per cui questo colore regala molta fiducia. Il marchio (che riprende il simbolo dell’infinito) invece è verde chiaro, un colore giovanile e dinamico, proprio come la sua forma.

FSC (cartografia – certificazione ambientale)
VERDI (partito politico – attenzione all’ecologia)
MONSTER (energy drink – vivacità e sport)
GREENPEACE (ecologia – attenzione all’ecologia)
ACER (pc – capacità di ispirare, illuminare, intrattenere)
ANIMAL PLANET (negozio di animali – fiducia e natura)
CARLSBERG (birra – fiducia e ingredienti scelti, freschezza)
Curiosità in pillole…
- In Irlanda il verde è associato alla fazione cattolica di origine celtica, da qui anche l’origine del colore verde della Lega Nord.
- La bandiera della Libia, completamente verde, era l’unica bandiera nazionale al mondo con un solo colore e priva di segni.
- In natura la clorofilla è un pigmento unico, mentre negli animali è sempre somma di colorazioni azzurre con miscelati pigmenti o filtri gialli.
MEMO: usate questo colore solo se siete consapevoli del suo significato e se ne rappresenta la mission!
<< Quando si parla di logo si parla sempre di “brand”, reputazione e comunicazione di valori! >> F.B.
per noi il verde pantone equivale alla morte!!!!
Mi piacerebbe capire perché pensi questo 😉